Sbirciare le ristrutturazioni di alto livello è un modo di sognare, un sogno reso possibile in questi anni da Andrea Castrignano. Interior designer, architetto e personaggio televisivo, da oltre 10 anni ci accompagna nei suoi meravigliosi progetti grazie a trasmissioni di successo. Ci ha permesso di conoscere e comprendere l’essenza più pura del design, ovvero il suo “funzionare” solo se vissuto. Oggi Andrea è conosciutissimo e seguitissimo: è riuscito a coniugare la sua professionalità con il mondo della comunicazione e dei media. Un connubio non comune, che lo ha reso un personaggio chiave dell’interior design italiano.
Andrea Castrignano nei suoi tanti anni di carriera, tra allestimenti, programmi tv e passione personale, ha raccolto tantissimi oggetti di design. Un vero e proprio tesoro, che oggi apre le porte al pubblico grazie a Deesup. Infatti, dal 1° dicembre è online The Market by Andrea Castrignano, il suo primo ed esclusivo shop online dove è possibile trovare oggetti, mobili e complementi direttamente dalla sua prestigiosa collezione. Un’occasione unica per acquistare elementi di pregio, selezionati da un esperto del settore del design oltre che esteta.
Andrea Castrignano si racconta a Deesup
Per capire a che punto è l’interior design oggi e quali sono le prospettive future in ottica di sostenibilità, abbiamo incontrato Andrea per fargli qualche domanda, conoscerlo meglio e farci raccontare cosa troviamo in questo market davvero speciale.
Sei uno dei principali interior designer italiani, un creativo e anche un volto televisivo: come si costruisce una carriera professionale così eclettica e di successo?
Andrea: Sicuramente la passione per il mio lavoro è l’ingrediente principale che mi ha permesso di arrivare dove sono arrivato. A cui aggiungerei anche una buona dose di curiosità e di voglia di apprendere tutto ciò che di nuovo il mercato propone. Il settore dell’Interior Design è un mondo in costante movimento, che necessita uno studio e un aggiornamento costante. Non smetto mai di imparare giorno dopo giorno e penso che sia proprio questo il segreto.
Parliamo del tuo senso estetico: come hai formato il tuo gusto? Ti sei ispirato a qualcuno in particolare?
Andrea: Ormai è molti anni che faccio questo lavoro, un po’ immagino che sia innato, il resto direi che l’ho acquisito facendo moltissima esperienza sul campo e investendo sulla formazione. Un’altra fonte d’ispirazione da cui attingo costantemente sono i miei viaggi, dai quali cerco di trarre sempre nuovi spunti per i miei progetti.
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La tua collezione di oggetti di design è ricchissima: come è nata e come è cresciuta?
Andrea: Lavorando nel settore ed essendo anche appassionato di design mi viene naturale cercare sempre nuovi pezzi da proporre ai miei committenti, da utilizzare negli allestimenti degli eventi oppure da collocare in casa mia. Sono molto affezionato a tutti i miei oggetti di design perché ognuno di essi racchiude un pezzo della mia vita, lavorativa o privata. Sono anche un grande appassionato di arte contemporanea, che colleziono e custodisco gelosamente. Insomma, mi piace circondarmi di bellezza.
Quali sono secondo te le chicche imperdibili che troviamo nel tuo Market by Andrea Castrignano su Deesup?
Andrea: Un progetto a cui sono molto legato è la collezione di Lampade AC lighting. Sono disponibili modelli da tavolo, da terra, applique e da soffitto, declinati nei miei colori iconici oltre ai classici bianco e nero. Da sempre nutro una forte passione per il mondo del lighting e sono riuscito nell’intento di dare forma alla luce. Nella mia collezione è infatti la lampadina stessa che si trasforma in una lampada.
Perché hai scelto Deesup per condividere i pezzi della tua collezione? Cosa ti piace di questo progetto?
Andrea: Ho scelto Deesup perché rende il design democratico, esattamente come ho fatto io. Grazie anche alla comunicazione digitale, stiamo facendo entrare nelle case di chiunque lo desideri un mondo che, fino a poco tempo fa, era tendenzialmente elitario e che utilizzava un linguaggio formale ed estetico comprensibile solo agli addetti ai lavori. Deesup, inoltre ha il plus di dare una seconda vita agli oggetti di design, promuovendo un modo di arredare più sostenibile.
A che punto è il rapporto tra l’interior design e la sostenibilità? Qual è il ruolo di voi interior designer nella transizione verso scelte più sostenibili?
Andrea: Tutto parte dalle aziende produttrici, che sicuramente negli ultimi anni hanno fatto moltissimi passi avanti in termini di sostenibilità, dedicando ricerca e investimenti economici a un tema che ha acquisito, giustamente, sempre più importanza. Il compito del designer è quello di selezionare attentamente i suoi fornitori prediligendo quelli più orientati e attenti alla sostenibilità. Ritengo, inoltre, che sia molto importante, quando possibile, studiare soluzioni progettuali che non promuovano lo spreco, quanto il donare una nuova vita agli arredi. Io, per esempio, propongo spesso ai miei committenti o la rilaccatura o la copertura, mediante pellicole colorate apposite, del mobilio che già possiedono. In questo modo si asseconda la loro esigenza di rinnovamento degli ambienti ma in un’ottica green.