Il 10 e 11 febbraio si è tenuto il Re-think Circular Economy Forum, organizzato da Tondo. L’evento internazionale ha acceso i riflettori su tutte quelle realtà che hanno fatto proprio il concetto di economia circolare. Aziende, startup, enti di ricerca e istituzioni hanno preso parte parlando del proprio impegno e mostrando come un cambiamento concreto sia effettivamente possibile. Anche Deesup ha partecipato a questo appuntamento. La co-founder Valentina Cerolini è intervenuta spiegando come la startup affondi le proprie radici nel concetto di sostenibilità e come creda fortemente nel concetto di circolarità. Nulla si crea e nulla si distrugge. Tutto può avere una seconda o terza vita, limitando così al massimo l’impatto sul pianeta, gli sprechi, l’inquinamento e la dispersione di cose e risorse.
Tutti i temi affrontati al Re-think Circular Economy Forum
I temi affrontati al Re-think Circular Economy Forum sono stati svariati. Nella prima giornata si è parlato di agri-food, ovvero del reimpiego degli scarti della produzione alimentare e dell’agricoltura sostenibile, e di tessile e moda, tema molto caldo soprattutto nel nostro paese. Nella seconda giornata, invece, presso la Triennale, tempio del design, si è parlato di contesti urbani circolari e materiali, con un focus sui trend del design e delle costruzioni, e infine delle tecnologie emergenti e delle prospettive future in merito alla riduzione degli sprechi. È in quest’ultimo contesto che Valentina Cerolini ha parlato di Deeusp e della sua volontà di rivoluzionare il modo di intendere il design. Un impegno espresso anche nel Manifesto di Sostenibilità, che ha messo nero su bianco i propri ambiziosi obiettivi in merito alla sostenibilità a 360°.
La nostra azienda da sempre applica un modello di economia circolare. All’evento Re-think Circular Economy di Tondo abbiamo raccontato come stiamo applicando questo modello al settore dell’arredo, contribuendo con il design a ridurre il nostro impatto sul pianeta. Un onore confrontarsi con realtà di successo che condividono la nostra vision.
Valentina Cerolini, co-founder di Deesup