Conto alla rovescia per la Milano Design Week: dal 17 al 22 aprile gli appassionati del bello “invaderanno” il capoluogo meneghino in cerca delle ultime tendenze di stile e arredo. Se per gli addetti ai lavori l’appuntamento è a Rho Fiera, chi volesse semplicemente annusare l’aria di novità, sperimentazione e creatività dovrà scaldare i muscoli e prepararsi ad attraversare i quartieri del Fuorisalone.
Ma cosa attende chi sceglierà di scandagliare le strade di Milano?
Accanto alle sperimentazioni dei designer emergenti e all’irrinunciabile green declinato anche in chiave food, largo spazio sarà dedicato al tema del design sostenibile, inteso sia in termini di materiali, sia in termini di circolarità e riuso. Del resto la sostenibilità è uno dei concetti che sta permeando e modificando la nostra società e il campo dell’arredo non è ovviamente estraneo al vento di cambiamento.
Al distretto Tortona, ad esempio, si potrà visitare il Materials Village, l’hub di Material ConneXion Italia dedicato ai materiali, con proposte progettuali e tecnologiche d’avanguardia in termini di estetica, sostenibilità, biodesign, ottimizzazione ed economia circolare. Tra gli animatori dell’hub, nomi del calibro di Studio Marco Piva, Yona Friedman, PUMA e MIT Design Lab.
Palinsesto ricco anche alle 5Vie, dove non mancherà attenzione al tema del sociale e dell’ambiente: da segnalare il progetto Vegan Design – Or the Art of Reduction, sul design con materiali vegan-compatibili di Erez Nevi Pana, e il forum dedicato all’economia circolare – “It’s circular” (15 e 16 aprile) (Colonne di San Lorenzo/Piazza Vetra).
“Be Human: progettare con empatia” è invece il tema scelto dal Brera Design District, che si animerà con oltre 100 eventi, molti dei quali dedicati proprio all’idea di una connessione emotiva tra le persone e gli oggetti.
La proposta di Isola è dedicata al Rethinking Material, cioè alla sperimentazione versatile con diversi tipi di materiali, che metteranno alla prova la creatività di artigiani di quartiere e designer internazionali.
Infine la novità assoluta del Fuorisalone 2018, il quartiere Bovisa, che propone temi di grandi attualità, dalla robotica all’intelligenza artificiale, fino agli approcci sostenibili e green applicati alla vita di tutti i giorni.
Chi volesse unire la sostenibilità ambientale a quella economica venga a trovarci al distretto Tortona, presso Opificio 31 nel Pop up shop Deesup, il primo marketplace italiano dedicato al vero design di seconda mano, dove sarà possibile acquistare pezzi icona, contribuendo a far crescere un’economia sostenibile.