Perché il design di seconda mano è da preferire al nuovo? Ecco una mini lista di benefici attribuibili all’acquisto di oggetti di design usati.
La premessa è che il valore che associamo ad un oggetto di design, sia esso icona o un semplice elemento decorativo, cambia da persona a persona. L’interpretazione diventa più libera quando ci troviamo davanti ad un oggetto di design con una sua storia.
1. Storytelling
Un oggetto di design non porta con sè solo valore estetico ma anche la narrazione di come questo oggetto sia stato pensato, costruito e soprattutto utilizzato. Lo spazio che ha occupato e gli ambienti che ha arredato, le persone (o le generazioni) che lo hanno utilizzato e le emozioni che ha regalato. Un oggetto può essere trasferito, passare di mano in mano ed ogni volta rinnovarsi con l’energia che solo il design può sprigionare.
2. Valore
Il design di seconda mano viene spesso associato al “vecchio” ma c’è anche un’altra teoria, quella che un oggetto di design di qualità ben tenuto sia più bello e prezioso del nuovo perché porta con sé una storia. Il design, quello autentico, si adatta a qualunque moda ed ambiente e il suo valore aumenta nel tempo. Quando il design diventa icona o esce dai cataloghi ufficiali acquista maggior valore, la scarsità conferisce indiscussa esclusività.
3. Accessibilità
Quando ci si innamora di un oggetto di design spesso non si è in condizione di acquistarlo, nella maggior parte dei casi il limite è dovuto al budget. Quindi, cosa fare? I più pazienti probabilmente aspetteranno la svendita annuale ma i più temerari si metteranno alla ricerca del pezzo autentico con qualche anno di vita che sia più accessibile. Purtroppo si sa la ricerca può diventare quasi un lavoro, ma quando si trova l’oggetto dei sogni ad un prezzo accessibile la soddisfazione è infinita.
4. Sostenibilità
Scegliere il design di seconda mano significa anche adottare un approccio sostenibile limitando l’impatto ambientale generato dalla produzione del nuovo e dallo smaltimento del vecchio. Un oggetto di design di seconda mano non vale solo per il risparmio ma per quanto fa risparmiare all’ambiente. Sulla scia di una direttiva europea l’Italia nel 2013 si è anche dotata di un programma nazionale di prevenzione puntando sul riutilizzo dei prodotti prolungando il loro ciclo di vita. Oggi un italiano su tre compra e vende (online) prodotti usati.
Cavalchiamo l’onda…
Ci sono ottimi motivi per cui aprirsi al design “usato” dal momento che si possono trovare ottimi oggetti di qualità, ben tenuti ed ad un prezzo più accessibile. Inoltre, se si può dare una mano all’ambiente contribuendo alla sostenibilità non si può ignorare l’opportunità di portare il design ad una nuova vita!
Deesup si fa portavoce di questo filone promuovendo la cultura del riuso e la valorizzazione del design usato di qualità, scopri la nostra selezione di design QUI.