Intervista a Elena Giordano, Head of Deesup Curators
Sin da piccola amava sfogliare cataloghi di arredo:
su di lei, l’estetica e il design hanno sempre suscitato molto fascino. Dopo un viaggio in Oriente, ha intrapreso un percorso di studi sui prodotti made in Italy e sulla percezione nel mercato cinese. Così, si è avvicinata a grandi realtà italiane del settore come Cassina. Per lei il design è una vera passione da coltivare ogni giorno.
Ciao Elena, iniziamo con una domanda semplice.
Quanto è importante la selezione per un marketplace di design usato come Deesup?
La selezione per noi è il valore più importante, significa autenticità, qualità, lusso e cura dei dettagli. È ciò che ci contraddistingue dagli altri marketplace e dagli e-commerce tradizionali che vendono arredi nuovi. Grazie alla selezione di arredi di design garantiamo l’autenticità di ogni pezzo e offriamo ai nostri clienti arredi unici, dei veri tesori nascosti!
Un bel vantaggio insomma. I prodotti dello shop quindi sono tutti autentici?
Sì certo, le imitazioni non fanno parte di noi. Ogni giorno selezioniamo con attenzione solo pezzi di design autentici che provengono da venditori privati e rivenditori ufficiali dei migliori marchi luxury che li hanno utilizzati solo come esposizione.
Vendete sia prodotti usati che esposti nei negozi. Chi li seleziona?
Io insieme a tutto il mio team di Curators con una forte passione per il design autentico e la massima cura dei dettagli (è per questo che ci definiamo Curators!).
Quali sono i criteri di selezione che utilizzate?
Ogni prodotto viene sottoposto a un’attenta analisi composta da diverse fasi e che riguarda molteplici aspetti: autenticità, marchio, condizioni di utilizzo e prezzo. Ogni elemento viene attentamente analizzato attraverso materiale fotografico, nulla sfugge al nostro controllo.
Interessante. Come fate a riconoscere gli arredi falsi e le imitazioni?
Ogni marchio di design ha i suoi tratti distintivi, dalla qualità dei materiali alle tecniche di lavorazione (il più delle volte uniche e inimitabili). Abbiamo maturato una forte expertise nel riconoscere i prodotti e le icone più imitate.
Selezionate i prodotti sempre attraverso materiale fotografico, come funziona?
A ogni venditore è richiesto di fornire una foto di evidenza del marchio o un certificato di autenticità, in aggiunta a foto del prodotto nei minimi dettagli. Chiediamo anche del materiale fotografico aggiuntivo qualora non fosse sufficiente.
Come valutate e selezionate invece gli arredi di modernariato?
Consideriamo la qualità e il valore “storico” dell’arredo, che varia in base alle condizioni di utilizzo, all’anno di produzione e al valore di mercato attuale. Una delle sfide per noi Curators è la valutazione degli arredi vintage: spesso facciamo ricerche sulla storia del prodotto, anche ricorrendo a materiale di archivio.
Per quanto riguarda le condizioni di utilizzo dei prodotti, come funziona?
Selezioniamo solo arredi, lampade e accessori di design nelle migliori condizioni di utilizzo e se c’è qualche difetto o segno lo indichiamo nella scheda del prodotto per assicurare la massima trasparenza verso i nostri utenti.
Raccontaci un prodotto particolare che hai valutato.
Ricordo un tavolo Tulip di Knoll che aveva un vecchio logo Knoll, diverso dal marchio attuale. Dopo una ricerca sull’evoluzione del logo, ne abbiamo confermato l’autenticità. Il tavolo è stato venduto in poco tempo in Francia, un successo per tutto il team!
Il tuo lavoro sembra molto interessante. Come si diventa Curator?
Il lavoro di Curator richiede una profonda conoscenza del settore, delle icone e dei più noti designer. La passione per il design, insieme a precisione e cura dei dettagli rendono noi Curators dei veri esperti! Consiglio di leggere il nostro articolo Come diventare un selezionatore di design per saperne di più.
Grazie Elena! Un’ultima curiosità. Quale è la tua icona di design preferita?
La mia icona di design del cuore è la famosa lampada da tavolo Gatto, disegnata da Achille e Pier Giacomo Castiglioni per Flos. Semplice, minimale ed elegante, la custodisco gelosamente nel soggiorno di casa.