Piccola ma dalla spiccata personalità, accogliente e narcisa, tecnologica e sostenibile: ecco la casa Millenials, il regno dei “ragazzi” nati tra il 1980 e il 2000.
Figli dell’economia precaria e della condivisione, iperconnessi e attenti alla cura di sé e ai propri bisogni, i Millenials stanno lasciando una forte impronta nella definizione degli spazi e dell’abitare.
Ma quali caratteristiche ha la casa dei nativi digitali?
1. Forte personalità
La casa è un micro cosmo che deve riflettere il proprio gusto e la propria personalità. Questa attitudine si riflette nella estrema cura dei dettagli e nella minuziosa scelta di oggetti capaci di raccontare qualcosa di sé.
2. Piccoli spazi, ma aperti e multifunzionali
Le case si vanno restringendo e ridisegnando, con spazi piccoli ma aperti, suddivisi in modo non gerarchico. Largo dunque ad arredi multifunzionali e trasformabili, che stiano bene tanto in salotto quanto in cucina o in bagno.
3. Semplicità
Linee pulite e semplici, arredamento light e possibilmente tecnologico, senza inutili orpelli.
4. Sostenibilità, second hand e verde
È uno dei termini chiave del nostro tempo e non poteva mancare nella casa: la sostenibilità, intesa come scelta di materiali ecologici ed efficienti, è una prerogativa irrinunciabile. Attenzione anche al riuso, al second hand e al riciclo di arredi e vecchi oggetti, capaci di offrire un tocco vintage alla casa senza spendere cifre insostenibili. Largo a piante e verde negli ambienti.
5. Cucina da sogno
È il cuore pulsante della casa, lo spazio dove esprimere il proprio talento, ricevere e accogliere gli ospiti. Bombardati da cuochi e cucine in tv, i Millenials sono una generazione particolarmente attenta all’ambiente cucina, che deve essere efficiente, funzionale e bello.
6. Cabina armadio e bagno
Non più una stanza di servizio, ma un luogo dove trovano posto le passioni: la cabina armadio prende quota e assieme al bagno rappresenta il piccolo spazio di lusso dove concedersi del tempo per la cura di sé.
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